Il nostro istituto

Dirigente e collaboratori

  • Dirigente scolastico: Maria Carmela STIGLIANO
  • Collaboratore vicario del dirigente scolastico: Olga Renata COLLETTA
  • Collaboratore del dirigente scolastico: Tiziana RINA

Funzioni dei collaboratori

  • Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel P.O.F.
  • rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc)
  • sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
  • sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità.

Segreteria

Direttore dei servizi generali ed amministrativi: Maria Gabriella GIZZI

Assistenti Amministrativi

  • Segreteria Contabilità
  • Sig.ra Carmela BRUNO - Segreteria ATA
  • Sig. Cosimo MERO - Protocollo
  • Sig.ra Pina MILIONE - Segreteria Docenti
  • Sig.ra Carmela BRUNO - Protocollo
  • Sig.ra Elena MONTESANO - Segreteria ALUNNI

Responsabili Prevenzione, Protezione, Sicurezza

  • Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: Antonio Vito FILIPPO
  • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa

  • Nome Cognome: Sostegno al lavoro docenti e in particolare alle Tecnologie Informatiche;
  • Nome Cognome: Coordinamento Piano dell’Offerta Formativa;
  • Nome Cognome: Servizi per Disabili;
  • Nome Cognome: Servizi per Stranieri.

Responsabili delle commissioni

CommissioneResponsabileMembri della commissione
Sicurezza Nome Cognome
POF Nome Cognome
Stranieri Nome Cognome
Educazione Ambientale Nome Cognome
Disabili Nome Cognome
Informatica Nome Cognome
Attività espressive Nome Cognome

Intestazione scuola

Documenti sulla Sicurezza nel nostro Istituto

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PROCEDURA DI SICUREZZA A SCUOLA PER L’EMERGENZA DEL CORONAVIRUS COVID-19

CHIMICA MATERIALI E BIOTECNOLOGIE

Articolazione CHIMICA E MATERIALI

A cosa serve

L'istituto tecnico con indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie insegna a conoscere, applicare e valutare i processi chimico-biologici che possono essere utilizzati in ambito farmaceutico, alimentare, ambientale.

L’articolazione chimica e materiali si concentra sullo studio dei materiali, sull’applicazione di processi chimici e sul controllo degli impianti chimici. Questa scuola approfondisce le materie scientifiche e si concentra in particolare sulla tutela dell'ambiente e sulla preparazione di alcune formulazioni cosmetiche.

Cosa insegna

I diplomati dell'istituto tecnico con indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie sono in grado di:

  • pianificare, gestire e controllare le attività di un laboratorio di analisi
  • collaborare alla gestione e al controllo degli impianti chimici, tecnologici e biotecnologici
  • utilizzare tecnologie nel campo farmaceutico, sanitario e alimentare
  • valutare le situazioni di rischio per l'ambiente e per la salute umana.


Prospettive di lavoro

Una volta ottenuto il diploma di questa scuola è possibile trovare lavoro come:

  • operatori chimico-industriali
  • tecnici di laboratorio
  • responsabili della sicurezza dell'ambiente e sul posto di lavoro
  • controllo della qualità nelle industrie e nei laboratori
  • libero professionista

Prospettive di studio

Con il diploma dell'istituto tecnico con indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie è possibile iscriversi a tutte le facoltà universitarie, ma il percorso di studi prepara soprattutto ad affrontare corsi di laurea nelle materie scientifiche.

Quadro orario di Chimica, Materiali e Biotecnologie

articolazione Chimica e Materiali

QO chimica

Gli istituti tecnici del settore tecnologico possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.

* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.
** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. Per quanto concerne l’articolazione delle cattedre, si rinvia all’articolo 8, comma 2, lettera a).

Meccanica, Meccatronica ed Energia

Articolazione Meccatronica

Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia:

  • ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici.
  • Nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.

È in grado di:

  • integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di  lavorazione, analizzandone e valutandone i costi;
  • intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente;
  • agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale;
  • pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso.

Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze.

  1. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti.
  2. Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione.
  3. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
  4. Documentare e seguire i processi di industrializzazione.
  5. Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.
  6. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura.
  7. Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure.
  8. Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi.
  9. Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali.
  10. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza.

In relazione alle articolazioni: ”Meccanica e meccatronica” ed “Energia”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

Quadro orario di Meccanica, Meccatronica ed Energia

articolazione Meccatronica

QO meccatronica

Gli istituti tecnici del settore tecnologico possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.

* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.
** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. Per quanto concerne l’articolazione delle cattedre, si rinvia all’articolo 8, comma 2, lettera a).

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Scarica questo file (PRESENTAZIONE MECCATRONICA.pdf)Presentazione MeccatronicaAmministratore sito402 kB

Elettrotecnica, Elettronica e Automazione

Articolazione Elettronica

Questo indirizzo di studi si rivolge a chi:

  • È interessato alla ricerca e vuole misurarsi anche con il lavoro autonomo e di laboratorio;
  • Vuole essere protagonista dello sviluppo scientifico e dell’innovazione tecnologica.
  • È appassionato dei sistemi elettronici e degli impianti elettrici civili ed industriali;
  • È affascinato dalla robotica e dall’automazione industriale.

Imparerai a:

  • Organizzare e gestire sistemi elettrici ed elettronici;
  • Intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica e anche di fonti alternative, e del loro controllo;
  • Ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza;
  • Intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi;
  • Contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese.

Le Prospettive

Le figure professionali più richieste:

  • Collaudatore di sistemi elettromeccanici ed elettronici
  • Montatore/installatore di apparecchiature elettromeccaniche ed elettroniche
  • Progettista costruttore di installazioni e impianti elettromeccanici
  • Progettista elettronico

Inoltre:

  • Potrai continuare gli studi presso qualsiasi Università
  • Potrai continuare gli studi presso qualsiasi Istituto Tecnico Superiore (un percorso specialistico alternativo all’Università)
  • Dopo un periodo di tirocinio, potrai sostenere l’esame di abilitazione per la professione di Perito Elettronico

Quadro orario delle discipline

Il percorso di studi è costituito da due gruppi di discipline:
Gli insegnamenti di area generale (italiano, matematica, …), che sono mirati a darti una solida base culturale per affrontare un eventuale proseguimento degli studi;
Gli insegnamenti specifici (Elettronica, Sistemi…), che sono mirati a darti quelle competenze per accedere in modo diretto al mondo del Lavoro

Quadro orario di Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione

articolazione Elettronica

QO elettronica

Gli istituti tecnici del settore tecnologico possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.

* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.
** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. Per quanto concerne l’articolazione delle cattedre, si rinvia all’articolo 8, comma 2, lettera a).